“La nostra intelligenza non può che essere antropomorfa”. A scriverlo Italo Calvino nelle sue Lezioni americane (Visibilità, 1988), per capirlo sino in fondo non c’è che di approfittare della Città dei robot (al Bicocca Village, Viale Sarca angolo via Chiesa a Milano). La grande mostra scientifica interattiva di robot e tecnologie moderne ha riservato una sorpresa: resterà aperta sino al 1° marzo, dilatando nel tempo la sua presenza milanese prima di riprendere ad andarsene per il mondo.

Ballare, giocare, parlare con i robot

72 i robot con cui interagire in arrivo da tutto il mondo. Si può ballare con il russo Promobot V4 nella sua più recente generazione in grado di esprimere emozioni sul suo “volto”, muovendo le mani e ballando proprio come un essere umano. Promobot V4 parlar, risponde alle domande e capisce quando è arrivato il momento di ricaricarsi.
Si può giocare Pepe Pepper, il primo robot semiumanoide (prodotto da SoftBank Robotics) al mondo in grado di riconoscere volti ed emozioni di base grazie alla capacità di analizzare espressioni e toni della voce. Pepper è in grado di interagire con le persone attraverso la conversazione e il suo touchscreen. Si può esplorare le profondità del mare con il primo pesce robot proveniente dalla Corea, e soprattutto i più piccoli potranno fare amicizia con il timido robot francese Ritì o addomesticare il cane robot Aibo e ballare la salsa con il robot ragno.

Dalla realtà virtuale ai workshop robotici

11 zone di realtà virtuale e non manca l’offerta di workshop e laboratori di robot (con pagamento a parte): in un’ora si potranno assemblare robot, disegnare con una penna 3D, fare un costume da robot con materiale di scarto. Da non perdere il teatro dei robot, i fulmini del Tesla show, il laboratorio di composizione musicale con frutta e verdura, gli ologrammi fluttuanti. Nello spazio esterno interattivo è possibile inoltre intraprendere un viaggio attraverso la galassia, diventare un astronauta con l’aiuto delle ultime tecnologie, trasformarsi in una stella e creare un big bang, volare nello spazio sull’ascensore attraverso tutti gli strati dell’atmosfera.

La Città dei robot non dimentica gli adulti che al Bicocca Village troveranno umanoidi pronti a fare tutte le faccende domestiche: lavare le finestre, servire la colazione, preparare il caffè, persino fare i massaggi.