ABB è leader tecnologico nell’elettrificazione e nell’automazione. Grazie alla sua attività e all’attenzione continua all’innovazione, il suo operato consente un futuro più sostenibile ed efficiente in termini di risorse. Le soluzioni dell’azienda collegano know-how ingegneristico e software per ottimizzare il modo in cui gli oggetti vengono prodotti, spostati, alimentati e gestiti. Basandosi su oltre 140 anni di eccellenza, i 105.000 dipendenti di ABB sono impegnati a promuovere innovazioni che accelerino la trasformazione industriale.

ABB opera in più aree, e precisamente nell’elettrificazione, nel movimento, nell’automazione di processo e nella robotica e automazione discreta.

Il business Electrification di ABB offre un ampio portafoglio di prodotti, soluzioni e servizi digitali, dalla sottostazione alla presa, consentendo un’elettrificazione sicura, intelligente e sostenibile.

Il business Motion di ABB è il più grande fornitore di azionamenti e motori a livello globale. L’azienda fornisce ai clienti la gamma completa di motori elettrici, generatori, azionamenti e servizi, nonché soluzioni integrate di propulsione digitale.

Il business Process Automation di ABB offre un’ampia gamma di soluzioni per le industrie di processo e ibride, tra cui automazione integrata specifica del settore, elettrificazione e soluzioni digitali, tecnologie di controllo, software e servizi avanzati, nonché misurazioni e analisi e offerte marine. L’automazione dei processi è il numero 2 nel mercato a livello globale.

Il business Robotics & Discrete Automation di ABB fornisce soluzioni a valore aggiunto nel campo della robotica, dell’automazione delle macchine e delle fabbriche. Le soluzioni di automazione integrate, l’esperienza applicativa in un’ampia gamma di settori e la presenza globale offrono un valore tangibile al cliente.

D. ABB è sinonimo di innovazione da sempre e si sta impegnando per essere sempre più “Industria 5.0” rappresentando, così, una vera e propria rivoluzione culturale e prendendosi cura delle problematiche socio-ambientali. Quali sono concretamente i passi che state facendo verso questa direzione?

ABB ha trovato nel passaggio all’Industria 5.0 qualcosa che era già nel proprio DNA perché da sempre consideriamo le nostre persone e loro professionalità un elemento fondamentale per migliorare la competitività. La nostra propensione a coniugare le capacità uniche dell’uomo e delle macchine parte dalla formazione del personale nell’utilizzo di nuove tecnologie in maniera tale che tutti possano contribuire attivamente all’aggiornamento dei processi produttivi, passaggio fondamentale per stare al passo di un mercato in continua evoluzione. Nelle nostre fabbriche tutte le persone sono chiamate a contribuire per migliorare la produttività specialmente quando vengono introdotte nuove tecnologie; in questo modo possiamo valutare le implementazioni sotto tutti gli aspetti rendendo le nostre persone partecipi del cambiamento.

D. Si legge, nelle vostre presentazioni, che la centralità delle persone, la sostenibilità e la resilienza sono le vostre nuove parole d’ordine. Avete avuto anche il riconoscimento dal Ministero dello Sviluppo Economico di “fabbriche modello”, in riferimento alle sedi di Frosinone, Dalmine e Santa Palomba. Cosa significa per voi essere un modello e un riferimento per le imprese italiane?

In Italia il tessuto industriale è costituito per una quota significativa di piccole e medie imprese dove le risorse per la ricerca e lo sviluppo sono limitate. Le grandi aziende come la nostra hanno la possibilità di fare ricerca e di implementare nuove tecnologie condividendo il know-how produttivo alla propria filiera, sia che si tratti di tecnologie sia di processi, includendo anche il percorso verso la Sostenibilità. Un aspetto fondamentale è la digitalizzazione che nelle fabbriche ABB sta portando benefici in tutte le sue applicazioni e in particolare nei processi in cui sono coinvolti i fornitori; questo fa di ABB un modello di riferimento per il passaggio alla digitalizzazione dei processi in tutta la filiera. Abbiamo anche introdotto principi di economia circolare e di riutilizzo dei materiali, per arrivare al traguardo di zero rifiuti in discarica, e queste buone pratiche sono trasmesse per osmosi ai nostri fornitori. Questo consente di affermare che le nostre sono fabbriche faro, un modello trainante nel panorama della produttività per creare un sistema che possa contribuire allo sviluppo del nostro Paese.

D. Nell’ottica di una continua crescita dei mercati dell’elettronica, della produzione di energia rinnovabile e dell’automotive, avete creato nuovi robot, un reparto particolarmente affascinante e sempre più sofisticato. Ci parla degli ultimi arrivati in casa ABB e di quanto sia importante l’innovazione in questo segmento?

Nel 2023 i nuovi modelli lanciati sono davvero tanti: a giugno abbiamo lanciato quattro nuovi robot IRB 6710, IRB 6720, IRB 6730 e IRB 6740 e le loro 22 varianti. Questi nuovi modelli offrono sicuramente una scelta più ampia, una maggiore copertura e prestazioni superiori. I modelli di nuova generazione sono adatti a carichi utili da 150 kg a 310 kg, con uno sbraccio da 2,5 m a 3,2 m e offrono ai clienti una scelta più ampia e significativi miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza energetica, ormai essenziale per esempio – per le aziende automobilistiche e per i loro clienti. Ma nel 2023 si sono aggiunte anche le nuove varianti del nostro collaborativo GoFa™, GoFa 10 e GoFa 12 che offrono alle aziende nuove possibilità di sfruttare l’automazione dei cobot per una maggiore efficienza. Gestendo carichi utili fino a 10 e 12 chilogrammi con una ripetibilità da leader di mercato, i cobot possono gestire una gamma più ampia di compiti in stretta collaborazione con gli operatori, affrontando le carenze di competenze e di manodopera e migliorando al contempo la sicurezza e la produttività.

D. ABB e Intelligenza Artificiale: ABB è partner del primo Festival delle Buone Notizie. Questo Festival è pensato per le nuove generazioni e offrirà l’opportunità a 500 giovani di partecipare a una serata speciale all’insegna dell’innovazione e del dialogo. Qual è la genesi di questo interessante progetto?

L’intelligenza artificiale è nel mondo industriale un elemento essenziale di un ecosistema digitale connesso che include cloud computing, big data, 5G, IA e che porta vantaggi per le aziende in termini di costi, velocità e varietà di applicazioni. In particolare in termini di automazione robotizzata, le soluzioni di IA sono strumenti preziosi per valorizzare proprio la presenza dei robot nelle fabbriche. Robotica e intelligenza artificiale viaggiano sempre più a braccetto anche perché possono rappresentare una interessante risposta allo sviluppo dell’attività di business delle piccole e medie imprese. Grazie all’intelligenza artificiale queste aziende possono intraprendere più velocemente e più consapevolmente il loro percorso di sviluppo digitale. Per facilitare questo “salto nell’innovazione”, ad esempio, IFR (International Federation of Robotics) ha appena lanciato il progetto GO4ROBOTICS, una piattaforma digitale, utile ai nuovi utenti poco esperti, che offre supporto, linee guida e aiuto nel comprendere e utilizzare al meglio le ultime soluzioni in questi campi.

ABB ha deciso di supportare il Festival delle Buone Notizie all’interno del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 per tre motivi principali: perché si rivolge ai giovani, perché si parla di futuro e perché la tecnologia sarà una grande protagonista.
L’impegno di ABB nei confronti dei giovani è concreto: da tempo siamo impegnati a supportare il sistema educativo dei territori in cui operiamo perché possa preparare al meglio i giovani al mondo del lavoro. Negli ultimi anni, tuttavia, abbiamo compreso sempre più che è altrettanto fondamentale invertire il flusso della discussione: noi aziende e le istituzioni abbiamo sempre più la responsabilità di ascoltare e interrogare le nuove generazioni, capire i loro bisogni e le loro aspettative per plasmare il mondo del lavoro in modo che sia pronto ad accoglierli.
Non da ultimo, siamo orgogliosi di aver portato sul palco un tema, quello della Tecnologia, raccontando la nostra buona notizia che possa dare una visione positiva e ottimistica sul ruolo fondamentale che la tecnologia e il progresso tecnologico hanno svolto nei tempi recenti e continuano a svolgere nella trasformazione del modo di lavorare. Tutto questo solo ed esclusivamente grazie all’uomo e al suo ingegno che rendono possibile una interazione uomo-macchina sempre più riuscita.

D. Come parla ABB alle nuove generazioni? Come riesce ad attrarre nuovi talenti?

In ABB abbiamo attivato programmi che includono Carrier Day e la collaborazione con Università per attrare nuovi talenti, fortunatamente la nostra reputazione ci aiuta moltissimo perché ABB si posiziona sempre tra le migliori aziende italiane e nel 2023 si è classificata prima nella propria categoria di riferimento, con un ulteriore incremento del punteggio ottenuto rispetto all’anno precedente. Inoltre, ci prendiamo cura, con programmi di sviluppo dedicati, anche dei nuovi talenti entrati in azienda, primo fra tutti ABB Passport, un programma attivo da oltre 30 anni che ABB organizza con SDA Bocconi School of Management che ha l’obiettivo di di investire in una cultura manageriale comune e di creare valori condivisi all’interno dell’organizzazione aziendale.

D. Sempre per supportare e ispirare i nuovi talenti tenendo come focus un futuro inclusivo, ABB ha inaugurato il “Sustainable Talent Program”, un progetto formativo e di mentoring destinato alle giovani ragazze impegnate nello studio delle materie STEM. Quali sono i punti principali di questo programma? Qual è la risposta da parte delle persone coinvolte?

È un programma studiato appositamente per proporre un percorso formativo, esperienziale e di mentoring con lo scopo di guidare giovani donne appassionate di discipline STEM durante la transizione dagli studi al mondo professionale. Il programma include incontri con imprenditori, manager aziendali e innovatori che offrono la propria visione di sviluppo sostenibile e innovazione sociale. Sarà inoltre offerta la possibilità di partecipare a training sulla comunicazione, sul public speaking e sul personal branding per accrescere le soft skill, così importanti nell’ambito professionale. In un mondo in rapida evoluzione, in cui il panorama occupazionale per i giovani è caratterizzato da sfide e opportunità uniche, ABB Italia offre alle future professioniste in ambito STEM un’opportunità per la crescita personale e professionale che punta allo sviluppo della leadership individuale in un contesto aziendale che mira alla celebrazione dell’unicità delle persone, all’innovazione e alla sostenibilità.